Come arredare una cucina nera?

La cucina nera è affascinante ed elegante. Ha un carattere forte, deciso e irresistibile ed è perfetta sia per i grandi open space che per gli spazi di metratura ridotta. Se progettata con attenzione ai dettagli e agli abbinamenti, è una valida alternativa alle soluzioni più diffuse e inflazionate, come la cucina bianca.

Il nero è un colore raffinato, profondo e d’impatto che può essere usato con leggerezza all’interno di qualsiasi ambiente. Il suo potenziale, in cucina, può trasformarsi in una scelta di stile inconfondibile: audace o sobria, a seconda della personalità di chi abita la casa.

La cucina nera laccata lucida è perfetta per ambienti moderni e di design, illumina la stanza e catalizza quanta più luce possibile. La finitura opaca, invece, è adatta ad ogni stile d’arredo: tutto dipende dagli abbinamenti con i materiali, che possono spaziare dal marmo al legno, e che sono necessari per alleggerire l’intensità del colore opaco e privo di riflessi.

Come arredare una cucina nera? La chiave sta nella combinazione sapiente di colori e materiali, con particolare attenzione a pareti, arredi, stoffe e oggetti. Essendo un colore neutro, assicura ampie possibilità di scelta in fase di arredamento e si abbina bene a diverse soluzioni che ne esaltano il carattere.

1. Colori delle pareti

Nella scelta dei rivestimenti per le pareti, il total black è una strada percorribile, ma sconsigliata, perché rischia di appesantire la stanza e creare un effetto opprimente, soprattutto se le fonti di luce naturale scarseggiano.

Quando si opta per una cucina nera, non bisogna per forza rinunciare al colore. Che sia in finitura lucida o opaca, il consiglio è abbinarla a pareti di colori diversi per smorzare l’atmosfera. Il nero è un evergreen proprio perché garantisce un’ampia possibilità di combinazioni cromatiche.

L’abbinamento per eccellenza, nonché il più riuscito e senza tempo, è quello con il bianco. Rivestire le pareti di questo colore permette di aumentare la luminosità dell’ambiente. Nero e bianco costituiscono un binomio sempre azzeccato: la cucina nera spicca sulla parete che fa percepire lo spazio come più ampio e arioso.

Si possono utilizzare i classici mattoncini quadrati o rettangolari, impreziositi con fughe nere. Anche le piastrelle esagonali sono un’ottima idea perché permettono di donare movimento alla stanza e profondità al rivestimento bianco.

Chi vuole osare può azzardare con sfumature calde, come il rosso o il giallo, oppure fredde, come il grigio. Quello tra nero e grigio è un abbnamento molto riuscito perché crea una composizione tono su tono. In questo caso, però, è opportuno dosare bene le due nuance per farle convivere in armonia.

Il paraschizzi della cucina nera può essere rivestito in acciaio. La combinazione tra mobili neri e finiture in acciaio garantisce un effetto accattivante. Si tratta di un mix vincente che riflette la luce e che, allo stesso tempo, dona carattere all’insieme.

2. Sedie, tavoli e stoffe

Quando si arreda una cucina nera con tavoli, sedie e stoffe, molta attenzione deve essere riservata alla scelta degli abbinamenti cromatici e materici.

Per quanto riguarda i colori, se l’intenzione è aumentare la luminosità della stanza, si può optare per tavoli e sedie bianco candido. L’abbinamento black and white è una scommessa vinta in partenza e si sposa alla perfezione sia con mobili opachi che in finitura lucida.

In merito ai materiali, invece, spazio all’acciaio, al marmo e al legno. L’abbinamento tra cucina nera e acciaio, oltre ad essere molto pratico, contribuisce a rendere l’ambiente più luminoso. Un’ottima idea è combinare i mobili neri, oltre che con il già citato paraschizzi in acciaio, con elettrodomestici dello stesso materiale.

Mixare tra loro elementi che possiedono caratteristiche materiche e stilistiche differenti è una tendenza che è tornata di moda negli ultimi anni. Chi ama le soluzioni più eclettiche può accostare la cucina nera ad un tavolo realizzato in marmo. Quest’ultimo permette di creare un’atmosfera elegante, ricercata ed estremamente raffinata.

Che sia bianco, grigio o nero (l’ideale per creare giochi tono su tono), il risultato è una cucina dal look originale. Il contrasto cromatico dato dal marmo, inoltre, dona allo spazio una qualità estetica che non passa inosservata e una maggiore profondità. Un tavolo con superficie bianca è perfetto per rendere l’ambiente più luminoso.

Uno degli accostamenti più classici è quello con il legno. Tavoli e sedie realizzati con questo materiale naturale riscaldano l’atmosfera e contribuiscono a rendere la cucina più accogliente. Non bisogna esagerare con il legno per non rischiare di ottenere un effetto rustico troppo accentuato.

Nell’arredamento di una cucina nera non concorrono solo arredi e rivestimenti, ma anche le stoffe, fondamentali per mattere in risalto la particolarità e la raffinatezza della stanza, nonostante la predominanza del colore nero.

Tende, cuscini, biancheria da tavola, presine e canovacci: ci si può sbizzarrire con i colori delle stoffe per aggiungere una nota di contrasto e dare risalto alle finiture e al pregio dei mobili neri.

La scelta del tessuto dipende dall’effetto finale che si desidera ottenere: rendere l’ambiente più luminoso, enfatizzarne la freschezza, giocare con i contrasti o rendere l’atmosfera più distesa, accogliente e familiare.

3. Oggetti che rendono accogliente una cucina nera

Arredare una cucina nera con gli oggetti e gli accessori giusti può contribuire in modo significativo a rendere l’ambiente più accogliente e ad enfatizzare e mettere in risalto i mobili.

Uno degli elementi principali ai quali prestare attenzione è l’illuminazione. In base allo stile dell’arredamento, si può optare per una molteplicità di soluzioni: dalle lampade a sospensione fino ai faretti da incasso. Nella scelta dei materiali e dei colori bisogna attenersi al resto dell’arredamento.

All’interno di una cucina nera non possono mancare oggetti decorativi dai colori vivaci per ravvivare lo spazio con interessanti punti focali. Accenti di colore donano movimento e dinamicità alla stanza.

Le mensole possono essere sfruttate per esporre piante in vaso, libri di cucina, stoviglie particolari, utensili o barattoli contenitori per il sale e lo zucchero. In legno naturale, metallo o vetro: la scelta dipende dallo stile degli altri arredi.

Come è chiaro, realizzare una cucina nera non è solo una questione di scelte cromatiche: significa dare vita ad un progetto unico e unitario che dalla generalità della stanza in cui è inserita si concentra sui dettagli.

Hai scelto il nero per la tua cucina ma non sai a chi rivolgerti per progettarne e arredarne una? Noi di PG Pasquinelli Arredamenti vantiamo un’esperienza di lungo corso nella progettazione e produzione di cucine classiche e moderne. Il nostro servizio di interior design è pensato per aiutarti a creare un ambiente unico e su misura, in grado di soddisfare appieno le tue esigenze e i tuoi gusti personali.

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