Cappa cucina: quale scegliere?

La cucina è il cuore della casa. È il luogo in cui si preparano molti dei pasti e in cui ti intrattieni a cena con i tuoi amici più cari. Per evitare che gli odori che si creano mentre si cucina possano rovinare la serata o si propaghino per tutta la casa, è indispensabile la giusta cappa cucina. Quale scegliere?

Devi considerare una serie di fattori, tra cui le dimensioni della cucina e la scelta o meno di avere un oggetto di design. Se la cucina ha soffitti alti, ad esempio, sarà importante scegliere una cappa in grado di aspirare efficacemente il fumo o gli odori provenienti dal processo di cottura.

Il modo migliore per decidere quale cappa cucina scegliere è scoprire quale si adatta meglio alla tua cucina. Ne esistono quattro tipi principali: con o senza tubo, ad incasso, filtrante a scomparsa e integrata. Scopriamo insieme le loro caratteristiche e alla fine di questo articolo non avrai più dubbi su quale cappa cucina acquistare. a ricircolo, a discesa e a camino o a sfiato.

Cappa con o senza tubo

La cappa con tubo è uno dei tipi di cappe cucina più diffusi oggi sul mercato. È una cappa aspirante che viene solitamente installata sopra la zona di cottura e rimuove fumo, vapore, odori e calore dalla cucina.

Il funzionamento è piuttosto semplice: quando si accendono i fornelli o si inizia a cucinare, il fumo e gli odori vengono rilasciati nell’aria provocando cattivi odori in casa. è dotata di un’unità di soffiaggio e di una ventola interna.

L’unità di soffiaggio aspira l’aria e si trova di solito vicino alla parte inferiore del condotto e si occupa di aspirare l’aria. A questo punto, la ventola interna sposta l’aria attraverso il suo sistema di condotti e spinge i gas della cucina all’esterno attraverso il camino principale o uno sfiato esterno. Il risultato è che l’aria all’interno è fresca e i vapori nocivi e i cattivi odori vengono eliminati dalla casa.

Le prestazioni di queste cappe con tubo variano a seconda delle dimensioni e del design.

Le cappe cucina senza tubo sono cappe filtranti. Sono efficaci quanto le tradizionali cappe con tubo e se la battono a livello di design.

Sono ideali per le cucine in cui non c’è spazio sufficiente per le ventole di scarico sopraelevate. Sono anche un’ottima opzione se non si vogliono praticare fori negli armadi o nelle pareti per i tradizionali aspiratori a parete.

Le cappe senza tubo evitano la condensazione e dissolvono gli odori grazie ad uno speciale sistema di purificazione dell’aria basato su filtri. Non essendo dotate di camino, invece di mandare aria all’esterno, trattenendo le impurità, rimettendola in circolo purificata e pulita.

Le migliori cappe senza tubo sono dotate di due tipi di filtri, che funzionano in modo sinergico e complementare: il filtro a carboni attivi è particolarmente indicato per eliminare gli odori, mentre il filtro antigrasso è appositamente studiato per assorbire grasso e sporco. Mentre il primo è usa e getta e non può essere sterilizzato una volta esaurita la sua efficacia, il secondo è realizzato in metallo o materiali sintetici e può essere lavato. Alcuni tipi possono addirittura essere messi in lavastoviglie.

Cappa cucina ad incasso

Hai mai desiderato collocare la cappa in un luogo poco appariscente? La cappa ad incasso sottopensile è la soluzione perfetta, in quanto può essere nascosta proprio nei pensili della cucina.

Fa parte della cucina stessa o del piano cottura; quindi, va a posizionarsi dove solitamente si trova la cappa di aspirazione e occupa il suo spazio. È un ottimo modo per aggiungere funzionalità alla cucina senza intaccare lo stile.

Queste cappe sono progettate per essere incassate in un piano o in un mobile e sembrano far parte del piano o del mobile stesso. In questo modo si notano meno delle tradizionali cappe a parete e occupano meno spazio in cucina.

Le cappe ad incasso sottopensile presentano anche alcuni vantaggi rispetto ad altri tipi di cappe: sono più facili da pulire e da mantenere, perché non ci sono bocchette o filtri da sostituire. Tendono a essere più silenziose rispetto ad altri tipi di cappe, perché l’aria viene aspirata attraverso di esse anziché spinta all’esterno. Inoltre, poiché il motore si trova all’interno dell’unità, non è necessario un ventilatore o un motore di soffiaggio separato.

La cappa ad incasso sottopensile, quindi, è perfetta per le cucine in cui non c’è spazio per una cappa tradizionale o quando si vuole nascondere l’antiestetico sistema di canalizzazione all’interno dei mobili. È anche l’ideale per chi vuole qualcosa che non occupi molto spazio, ma che fornisca comunque una ventilazione sufficiente a tenere sotto controllo gli odori della cucina.

Queste cappe sono generalmente rettangolari o quadrate con angoli arrotondati, in modo da sembrare fluttuanti sopra il piano di lavoro, poiché si collocano a filo con i pensili della cucina.

La cappa ad incasso può anche essere di tipo filtrante. L’unità funziona grazie ai due filtri che rimuovono le particelle di grasso e gli odori dall’aria prima di rilasciarla purificata in casa. Ciò significa che non dovrai più preoccuparvi di allergeni o altri agenti contaminanti che circolano in cucina.

Un tempo le cappe ad incasso erano disponibili soltanto in acciaio inox o di colore bianco. Oggi puoi trovare queste cappe in diversi colori e hanno un design dal fascino estetico unico.

Cappa filtrante a scomparsa o integrata

Le cappe filtranti a scomparsa o integrate sono gli ultimi arrivati tra gli elettrodomestici per la cucina. Sono un’ottima opzione se vuoi aggiungere un tocco di stile in più a questa stanza e contemporaneamente ridurre il rumore e il disordine.

A differenza delle cappe filtranti tradizionali, non si trovano sopra il piano cottura o i fornelli. Sono un modo elegante e raffinato per nascondere il sistema di aspirazione e fornire aria fresca alla stanza mentre cucini.

Sono cappe cucina moderne che sembrano andare contro tendenza rispetto agli standard di design delle cucine degli ultimi anni. Fino a non molto tempo fa, le cappe a vista la facevano da padrone nelle cucine più contemporanee e che si mescolano con la zona living. Erano considerate, oltre che un importante elettrodomestico, anche un vero e proprio oggetto di arredamento che contribuiva a dare carattere all’ambiente. La loro diffusione stava pian piano facendo scomparire le più morigerate e sobrie cappe ad incasso.

Le cappe filtranti a scomparsa sono invisibili. Rimangono nascoste all’interno del piano della cucina o in un supporto murario fino a quando non è richiesta la loro azione di purificazione dell’aria. Solo a questo punto fanno la loro comparsa per poi tornare a nascondersi quando hanno ultimato il loro lavoro.

Il tipo più comune di cappa a scomparsa è quello integrato nella parte posteriore o laterale del piano cottura e appare e scompare come se fosse un cassetto posizionato in verticale.

Le cappe integrate sono, come dice il nome stesso, integrate nel piano cottura stesso. In questo modo i due elettrodomestici vengono uniti in un unico prodotto. Il sistema di aspirazione può essere completamente nascosto nel piano cottura e fondersi con esso, come il modello Nikola Tesla della Elica.

Le cappe integrate possono rimanere anche visibili, diventando il segno distintivo della cucina, come il modello Pure di Bora.

Il successo della cappa filtrante integrata è legato al crescente uso in cucina dei piani cottura ad induzione perché entrambi sono dotati di tecnologie di risparmio energetico all’avanguardia.

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