3 regole per non sprecare l’acqua in cucina

Se non conosci le 3 regole per non sprecare l’acqua in cucina, questo è l’articolo che fa per te. Scopri come risparmiare questa preziosa risorsa.

Una cucina perfetta non ha solo mobili ed elettrodomestici di design, pratici e funzionali, ma necessita anche di essere vissuta e utilizzata con buon senso, evitando di sprecare energia, gas e acqua, tutte risorse necessarie ma costose, e che è bene, oltretutto, preservare.

Per non sprecare l’acqua in cucina, ci sono delle semplici ma efficaci regole da poter seguire perché ogni famiglia contribuisca al risparmio idrico, consumando meno o, comunque, solo lo stretto necessario. Infatti, molto spesso, lo spreco di acqua è eccessivo rispetto alle reali esigenze.

Il risparmio idrico in casa inizia con i seguenti accorgimenti da mettere in pratica in cucina, e non solo:

  • evitare gocciolamenti di rubinetti e di tubature, che perdono acqua;
  • utilizzare gli elettrodomestici a pieno carico;
  • scegliere miscelatori intelligenti per gestire la fuoriuscita dell’acqua.

Vediamo, nel dettaglio, come seguire nel modo giusto queste 3 regole per non sprecare l’acqua in cucina.

1.Niente gocciolamenti

Una delle prime 3 regole fondamentali per non sprecare acqua in cucina è evitare gocciolamenti continui.

Una semplice goccia che cade dal rubinetto della cucina, o una perdita di acqua, anche se impercettibile, dalla guarnizione del miscelatore, possono sembrare insignificanti ma, a lungo andare, aumentano considerevolmente lo spreco di acqua.

Niente gocciolamenti” è un mantra indispensabile da ripetersi in testa non solo quando si va a scegliere la rubinetteria adatta da mettere sul lavello in cucina, ma anche, e soprattutto, per non dimenticare e ignorare l’importanza di una periodica manutenzione dei rubinetti, degli scarichi dell’acqua della cucina e degli elettrodomestici, come la lavastoviglie.

Le perdite idriche, anche se identificate con “semplici” gocciolamenti, oltre ad aumentare lo spreco di acqua in cucina, causano:

  • più veloce usura dei materiali circostanti, come anche i mobili della cucina;
  • formazione di calcare, che peggiora oltremodo la fuoriuscita di acqua;
  • aumento del rischio di cortocircuiti, se il gocciolamento invade la zona delle prese degli elettrodomestici, solitamente posizionata al di sotto del lavello.

Per questo, una delle 3 regole per non sprecare acqua in cucine è quella di praticare la periodica manutenzione dei rubinetti della cucina e delle tubature, sostituendo eventuali guarnizioni o pezzi usurati, riparando eventuali perdite o gocciolamenti.

Potrebbe essere necessario, addirittura, dover sostituire il blocco del rubinetto, per evitare lo spreco d’acqua in cucina. Per questo, è bene premunirsi in anticipo, e scegliere una rubinetteria di qualità, funzionale ma ideata per non sprecare l’acqua in cucina.

In ogni caso, il primo modo per evitare il gocciolamento della rubinetteria è quello di chiudere accuratamente il rubinetto e di mantenere pulito l’acciaio dal calcare.

2. Lavastoviglie a pieno carico

La lavastoviglie a pieno carico è la seconda grande regola per non sprecare l’acqua in cucina.

Questo elettrodomestico è parte integrante del 95% delle cucine. L’uso della lavastoviglie è conveniente perché permette di risparmiare tempo e fatica nella pulizia dei piatti. Grazie all’avanzamento della tecnologia, i lavaggi da selezionare per la pulizia delle stoviglie, prevedono un’automatica analisi dello sporco, della temperatura, della durata e anche della quantità d’acqua da usare per pulire in profondità piatti e pentole.

Ma, nonostante la possibilità di avere elettrodomestici smart, scegliere di riempire totalmente i ripiani della lavastoviglie per sprecare meno acqua in cucina, è ovviamente una scelta saggia e consapevole.

Esistono i lavaggi a mezzo carico, però, far funzionare il ciclo di lavaggio quando la lavastoviglie è solo parzialmente piena, significa utilizzare comunque più acqua di quanto sia realmente necessario.

Quindi, prima di avviare un lavaggio, assicurati che la lavastoviglie sia a pieno carico e che i residui di cibo da stoviglie e pentole vegano precedentemente eliminati, per non aumentare i residui di sporco, che si annidano negli scarichi e nei filtri della lavastoviglie.

Oltre al pieno carico, per non sprecare acqua in cucina, un ulteriore consiglio è quello di eseguire una manutenzione settimanale anche agli elettrodomestici.

Se i filtri e gli scarichi della lavastoviglie vengono puliti regolarmente, migliorano le prestazioni di lavaggio e la normale funzionalità dell’elettrodomestico.

3. Scegli il giusto rubinetto

Non è scontato, ma scegliere il giusto rubinetto per non sprecare acqua non è solo una delle 3 regole per risparmiare in cucina, ma una fattore fondamentale per ottenere la vera differenza in casa.

Per le cucine di PG Pasquinelli, proponiamo lavelli con rubinetti di diverso tipo ma che offrono una corretta gestione dell’acqua del rubinetto, anche con la funzione della doccetta integrata o a scomparsa.

Quando si tratta di risparmiare in cucina e non sprecare acqua in eccesso, una scelta intelligente è optare per il giusto rubinetto, che sia in grado di regolare il flusso d’acqua senza modificare l’intensità e la pressione di fuoriuscita.

Tra le soluzioni migliori, un rubinetto adatto per non sprecare il flusso d’acqua caldo o freddo, è il miscelatore a più vie che regola automaticamente la temperatura dell’acqua. In questo modo, non è necessario far scorrere troppo il flusso ed è possibile avere un buon risparmio idrico.

Rubinetti con sensore di movimento o temporizzati, che interrompono automaticamente l’erogazione dell’acqua, dopo un determinato periodo di tempo, sono un’altra versione perfetta per non sprecare l’acqua in cucina.

La qualità dei materiali, come l’acciaio inox, e la fattezza del rubinetto per il lavello, sono due fattori altrettanto importanti, che incidono sul risparmio idrico e sulla durata della rubinetteria stessa, spesso rovinata a causa di perdite d’acqua e del continuo (nonché normale) uso del rubinetto.

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